Simmetria del colonnato di Piazza San Pietro
Attività interdisciplinare Arte / Matematica (Scuola secondaria I e II grado)
La geometria di Piazza San Pietro a Roma, progettata dal Bernini, evidenzia come la sua forma sia un ovale architettonicamente complesso, non una semplice ellisse. Bernini ha concepito la piazza come un ovale, seguendo i principi del trattato di architettura di Sebastiano Serlio. La base della costruzione geometrica Utilizza l'uso di Triangoli equilateri simmetrici. Contrariamente a un'ellisse, i confini curvi della piazza sono definiti da archi di cerchio, seguendo la nota pianta di Serlio. La piazza presenta due marcatori distinti che definiscono la sua geometria: a) Due pietre sul pavimento indicano i centri esatti da cui sono tracciati i due archi circolari che formano i lati curvi della piazza. b) I vertici di due triangoli equilateri indicano i centri esatti da cui sono tracciati gli altri due archi a nord e a sud della piazza. Le due fontane, invece, si trovano in posizioni che corrispondono approssimativamente ai fuochi di un'ellisse immaginaria che si sovrapporrebbe alla forma della piazza. Per il visitatore comune, l'esperienza culturale con una guida è molto più rilevante dell'analisi geometrica sul campo. L'uso di strumenti come un metro a nastro per verificare le proprietà dell'ellisse con il metodo dello spago, lungo circa 200 m, è considerato un'attività di un architetto, non l'obiettivo principale del Visitatore. L'esempio di Piazza San Pietro illustra come " l'architettura storica " combini principi geometrici precisi con l'impatto visivo e l'esperienza umana, distinguendo tra la geometria esatta della costruzione (archi di cerchio) e la percezione visiva (vicinanza a un'ellisse).GUARDA IL VIDEO DELLA COSTRUZIONE
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CENTRO DI SIMMETRIA DEL COLONNATO
- "Centro del Colonnato": Due pietre sul pavimento indicano i centri esatti da cui sono tracciati i due archi circolari che formano i lati curvi della piazza.
- Le Fontane: Le due fontane, invece, si trovano in posizioni che corrispondono approssimativamente ai fuochi di un'ellisse immaginaria che si sovrapporrebbe alla forma della piazza.
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SERLIO (Architetto 1475-1554)
