La Statistica

La Statistica
La statistica è una branca della matematica che studia l'aspetto quantitativo e qualitativo di un dato fenomeno in condizioni di indeterminatezza o incertezza.
La ritroviamo nel metodo scientifico per apprendere le maniere in cui un evento può essere sintetizzato e compreso, attraverso la raccolta e l'analisi di dati e informazioni.
La parola "statistica" deriva dal vocabolo "stato" e si riferisce alla constatazione per cui i primi dati riguardo a eventi reali erano raccolti e organizzati dagli organismi statali.
Qualcun'altro pensa che derivi da "status", per indicare che esamina la situazione contingente della realtà, altri ancora che derivi da "stadt" (città in tedesco) o da "statera" (bilancia in latino), ma quest'ultime non hanno riscontri storici obiettivi se paragonati all'uso della parola come "raccolta di dati da parte dello stato".
Qualcuno ritiene Quetelet il fondatore della statistica, in quanto prima di egli veniva usata in campi singoli e separati, e l'interesse per il fenomeno studiato aveva sempre predominato su quello per il mezzo con il quale veniva studiato.
Viene usata per la prima volta da Girolamo Ghilini, il quale, tra il 1666 e il 1668, pubblica e stampa "Il Ristretto della civile, politica, statistica e militare scienza."
Alcuni studiosi di statistica sono stati i seguenti:
- John Graunt (1603-1661);
- Fedele Lampertico (1833-1906);
- Corrado Gini (1884-1965);
- Luigi Bodio (1840-1920);
- Jerzy Neyman (1894-1981);
John Graunt (1603-1661)

Fedele Lampertico (1833-1906)

Corrado Gini (1884-1965)

Luigi Bodio (1840-1920)

Jerzy Neyman (1894-1981)
