Piani e sigmoide

Somma di sigmoidi

Verifichiamo che sono le nonlinearità in uscita dai neuroni a rendere possibile discriminare tra classi non linearmente separabili. I pesi in ingresso ad un neurone definiscono l'equazione di un piano nello spazio, che resta diviso in due parti, per le quali la zeta è maggiore o minore di zero, ed allo stesso modo resta suddiviso il piano orizzontale, dalla retta intersezione del piano dell'equazione con quello orizzontale. Adottando una non linearità sigmodiale per ogni neurone, e sommando i risultati, si ottiene un confine di decisione che non è più rettilineo