Calorimetro - Misura del calore specifico di un metallo.

0) Scegliere il tipo di metallo (1, 2 o 3); 1) Selezionare la massa (misurata in grammi) di acqua presente nel calorimetro (comprensiva della massa equivalente in acqua del calorimetro); 2) Selezionare la massa (misurata in grammi) del campione di metallo; 3) Selezionare la temperatura iniziale dell'acqua contenuta nel calorimetro (misurata in °C) e leggere la sua temperatura sul termometro; 4) Selezionare la temperatura iniziale del metallo (misurata in °C) e leggere il suo valore sul cursore; 5) Premere il tasto <<Inizia>>; il campione metallico viene introdotto nel calorimetro; da questo momento il calorimetro viene chiuso e il sistema acqua-metallo può essere considerato isolato; la temperatura dell'acqua comincia a variare; 6) Attendere finchè acqua e metallo non raggiungono l'equilibrio termico; 7) Leggere il valore della temperarutura di equilibrio ; 8) Premere il tasto <<Reset>> e ripetere l'esperimento variando il tipo di metallo e/o masse e temperature iniziali.
L'attività proposta può essere utilizzata per simulare la misura del calore specifico di un metallo. Il modello teorico interpretativo è il seguente: Ipotizzando che il sistema sia termicamente isolato, il calore ceduto dal metallo è uguale a quello assorbito dall'acqua. Possiamo quindi scrivere , dove: sono la massa, il calore specifico e la temperatura iniziale del metallo; sono la massa, il calore specifico e la temperatura iniziale dell'acqua; è la temperatura di equilibrio, cioè la temperatura dell'acqua e del metallo una volta raggiunto l'equilibrio termico. Dalla relazione precedente si ricava facilmente: . Il calore specifico dell'acqua vale (per definizione di caloria) . Per l'annotazione dei valori misurati (massa e temperatura iniziale dell'acqua e del metallo, temperatura di equilibrio) e l'elaborazione dei dati (determinazione del calore specifico del metallo) occorre predisporre opportune tabelle (sulla carta o in un foglio elettronico).