La diffrazione

Per interpretare questo strano fenomeno, si immaginava che i corpuscoli luminosi, nell'attraversare la fenditura, venissero deviati dai suoi bordi a causa dell'effetto gravitazionale fra masse. Infatti, mentre in virtù della forza gravitazionale era piuttosto facile prevedere lo sparpagliamento del fascio di luce, non era altrettanto facile spiegare la formazione delle zone alternativamente chiare e scure. 
Inoltre, secondo le leggi della dinamica, i fasci di particelle di luce dopo aver superato la fenditura quanto basta per rendere la forza di gravità praticamente nulla, si propagherebbero in linea retta e quindi, avvicinando o allontanando uno schermo rispetto alla fenditura si dovrebbero osservare figure di diffrazione di dimensioni più piccole o più grandi ma del tutto simili fra loro.
Per interpretare questo strano fenomeno, si immaginava che i corpuscoli luminosi, nell'attraversare la fenditura, venissero deviati dai suoi bordi a causa dell'effetto gravitazionale fra masse. Infatti, mentre in virtù della forza gravitazionale era piuttosto facile prevedere lo sparpagliamento del fascio di luce, non era altrettanto facile spiegare la formazione delle zone alternativamente chiare e scure. Inoltre, secondo le leggi della dinamica, i fasci di particelle di luce dopo aver superato la fenditura quanto basta per rendere la forza di gravità praticamente nulla, si propagherebbero in linea retta e quindi, avvicinando o allontanando uno schermo rispetto alla fenditura si dovrebbero osservare figure di diffrazione di dimensioni più piccole o più grandi ma del tutto simili fra loro.